Hue Bridge Pro è realtà: un hub super-potente che trasforma le tue lampadine in sensori


Philips Hue sembra essere pronta a presentare il Hue Bridge Pro, il primo aggiornamento significativo del suo hub smart home da circa un decennio. Leak apparsi sul sito ufficiale e confermati da fonti affidabili rivelano specifiche impressionanti e alcune funzionalità rivoluzionarie
Un utente selezionato, nell’ambito di un programma di test di Lowes, ha pubblicato immagini del dispositivo insieme a dettagli su configurazione e connettività. L’installazione è avvenuta sia tramite Wi-Fi sia via Ethernet, e il dispositivo è riconosciuto manualmente nell’app Hue.
Specifiche tecniche al top della categoria
I dati trapelati indicano che il Bridge Pro monta un processore quad-core Cortex a 1,7 GHz, abbinato a ben 8 GB di RAM, a fronte dei 16 MB del modello attuale: circa 500 volte più memoria.
Questa potenza si traduce in una capacità elevata di gestione: supporto per fino a 150 lampadine, oltre 50 accessori (come sensori o interruttori) e 500 scene.
Nuove funzionalità intelligenti
Il dispositivo sarà più veloce e reattivo grazie al “Hue Chip Pro”, che promette tempi di risposta fino a cinque volte più rapidi.
L’adozione del Wi-Fi di bordo e il supporto per l’alimentazione via USB-C lo rendono molto più flessibile dal punto di vista dell’installazione.
Una delle funzionalità più attese è MotionAware, grazie alla quale le lampadine Hue potranno agire come sensori di movimento senza hardware aggiuntivi: bastano almeno tre lampadine nella stessa stanza.
Ecosistema Philips Hue in espansione
Assieme al Bridge Pro sono trapelati altri prodotti:
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Un citofono video cablato con risoluzione 2K, parte della linea "Hue Secure";
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Nuove luci da esterno a marchio Festavia, incluse versioni a stringa fissa e decorative con funzionalità gradienti;
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Aggiornamenti alla lampadina A19/E27 con 40 % di risparmio energetico e fino a livelli di attenuazione estremi (0,2 %);
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Integrazione con Sonos Voice Control, che permetterà di comandare le luci via comandi vocali da speaker Sonos.
Quando arriverà sul mercato?
L’annuncio ufficiale è atteso a IFA 2025, nella finestra tra il 5 e il 9 settembre, secondo le fonti. Il nome “Bridge Pro” risulta confermato da diversi leak visuali e test. Il prezzo resta una sorpresa, anche se è chiaro che sarà superiore a quello del modello attuale.
Conclusione
Il Hue Bridge Pro promette di elevare l’esperienza smart home di Philips Hue con:
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Potenza hardware senza precedenti per il brand (1,7 GHz quad-core, 8 GB RAM)
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Capacità triplicata in termini di dispositivi gestibili (150 lampadine, 50 accessori)
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Installazione più flessibile grazie a Wi-Fi e USB-C
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Funzionalità integrate come MotionAware, che elimina sensori esterni
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Ecosistema arricchito con citofono 2K, nuove luci Festavia con gradienti, lampadine più efficienti e supporto a Sonos Voice.
Cresce l’attesa per IFA 2025: sarà il momento in cui Philips Hue trasformerà queste promesse in realtà.