Bonus elettrodomestici 2025: come ottenere fino a 200 € di sconto da settembre (a disponibilità limitata!)


Il bonus elettrodomestici 2025, previsto nella legge di Bilancio, sarà finalmente attivabile a partire da settembre 2025. Ecco cosa sapere per non perdere l'opportunità.
Cosa comporta il bonus?
Il contributo consiste in uno sconto del 30 % sul prezzo di acquisto, con un tetto massimo di 100 € per prodotto, che sale a 200 € per famiglie con ISEE non superiore a 25.000 €
Quando partirà?
Dopo essere stato previsto per marzo, il bonus è rimasto in attesa per via del decreto Bollette e della stesura del decreto attuativo. Ora, fonti di governo confermano il via a settembre 2025.
Quali prodotti sono ammessi?
Il bonus vale per i grandi elettrodomestici (frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forni), esclusi piccoli apparecchi come phon o frullatori.
Non è richiesta una classe energetica minima: inizialmente prevista (classe B o superiore), è stata rimossa per evitare di penalizzare i produttori nazionali. Il prodotto acquistato deve essere realizzato nell’Unione Europea e deve essere smaltito correttamente in sostituzione di uno di classe inferiore.
Come ottenere il bonus?
Il voucher va richiesto tramite la piattaforma digitale PagoPa, in cui si caricheranno i dati dell’acquisto, la prova dello smaltimento e l’attestazione ISEE, se si punta al bonus da 200 €.
Lo sconto viene applicato in fattura direttamente dal venditore, che recupera l’importo tramite credito d’imposta.
Per richiederlo su PagoPa:
Passo | Azione |
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1 | Accedi con SPID/CIE e prepara ISEE valido |
2 | Entra su PagoPA o App IO e trova la sezione "Bonus Elettrodomestici" |
3 | Compila i dati: anagrafici, ISEE, elettrodomestico, smaltimento |
4 | Ricevi voucher digitale (QR code) |
5 | Vai dal venditore e usa il voucher per lo sconto in fattura |
6 | Attendi eventuali controlli da parte di Invitalia |
Risorse limitate e scadenze ravvicinate
Il fondo stanziato è di 50 milioni di euro, al netto dei costi di gestione circa 48 milioni, che coprono circa 480.000 acquisti se tutti richiedessero il bonus da 100 €.
Per evitare un “click-day”, i voucher saranno a tempo: una volta emessi, dovranno essere usati entro un periodo ravvicinato, altrimenti decadranno.
Differenze con il “bonus mobili”
Il bonus elettrodomestici non va confuso con quanto previsto dal "bonus mobili ed elettrodomestici", che consiste in una detrazione IRPEF del 50 % su un massimo di 5.000 € di spesa, ripartita in 10 anni, riservata a interventi di ristrutturazione edilizia.
In sintesi
Aspetto | Dettaglio |
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Periodo | Da settembre 2025, fino a esaurimento fondi |
Sconto | 30 % del prezzo, max 100 € (200 € se ISEE ≤ 25.000 €) |
Prodotti | Grandi elettrodomestici prodotti in UE e smaltimento dell’usato |
Richiesta | Tramit PagoPa, con documenti necessari (acquisto, smaltimento, ISEE) |
Modalità pagamento | Sconto in fattura, recuperato dal venditore tramite credito d’imposta |
Fondi disponibili | Circa 48 milioni di euro (~480.000 voucher da 100 €) |
Scadenza voucher | Uso entro breve termine; sarà inutilizzabile dopo |
Altro bonus | Bonus mobili = detrazione IRPEF 50 %, diverso per requisiti e modalità |